Cosa devono avere una cassaforte o un armadio ignifugo per essere sicuri che siano certificati?
Devono avare una valida etichetta che riporti obbligatoriamente:
- lo standard rispettato (EN-1143-1…)
- il nome del produttore
- il nome del prodotto
- il numero di serie
- il grado di resistenza
- il numero del certificato
- il peso del mezzoforte
La certificazione assicura che il mezzo blindato sia stato costruito da un’azienda che rispetti degli standard internazionali. Inoltre obbliga l’azienda produttrice a dei controlli periodici da parte dell’ente certificatore.
Elenco di tutte le normative:
EN 14450
La UNI EN 14450:2005 classifica le casseforti ed gli armadi corazzati per uso
privato in base al loro grado di resistenza allo scasso, assegnando due differenti
classi: S1 e S2 a seguito di severi test d’attacco tramite attrezzi da scasso come
ad esempio piede di porco, martello, leva, trapano elettrico e altri attrezzi utilizzati
dai professionisti del furto. Per ottenere la certificazione vengono tenuti in
considerazione i livelli minimi di resistenza (valore espresso in Unità di Sicurezza –
SU), del tempo totale di prova, della prova di resistenza all’ancoraggio e dei punti
degli attrezzi usati (TP).
S1 EN 14450 assicurabile fino a 10.000 €
S2 EN 14450 assicurabile fino a 25.000 €
EN 1143-1
La norma europea di riferimento per le casseforti professionali è la UNI EN 1143-
1, che classifica i prodotti in 14 livelli di resistenza crescenti da 0 a XIII mediante
prove oggettive, eseguite presso laboratori specializzati. Le casseforti da 0 a
X prevedono due prove: accesso parziale e accesso totale, che generano due
valori (RU) ai quali corrisponde un certo grado di resistenza. Il grado di resistenza
complessivo della cassaforte corrisponde al minore dei gradi ottenuti. I mezzi di
custodia appartenenti ai restanti gradi vengono classificati con la sola prova di
accesso totale in quanto si suppone siano porte per camere corazzate.
0 EN 1443-1 assicurabile fino a 52.000 €
1 EN 1443-1 assicurabile fino a 103.000 €
2 EN 1443-1 assicurabile fino a 258.000 €
3 EN 1443-1 assicurabile fino a 413.000 €
4 EN 1443-1 assicurabile fino a 568.000 €
5 EN 1443-1 assicurabile fino a 732.000 €
7 EN 1443-1 assicurabile fino a 1.033.000 €
UL
Normativa americana che prevede che l’interno di contenitori ignifughi, sottoposti
ad una temperatura esterna di 840°C, non superi determinate temperature
stabilite in base alla tipologia di supporti custoditi.
UL 30 P per documenti cartacei, resistenza a 180° per 30 minuti
S 60 DIS per supporti informatici, resistenza a 55° per 60 minuti
EN 15659
Norma che stabilisce la classificazione e metodi di prova per la resistenza al
fuoco per gli armadi ignifughi leggeri.
LFS 30 P per documenti cartacei, resistenza a 170° per 30 minuti
NT FIRE 017
Normativa scandinava il cui test prevede che la cassaforte sia riscaldata a circa 1000°C. Per superare il test la temperatura interna della cassaforte non deve superare
determinati limiti stabiliti in base alla tipologia di contenuto interno (documenti cartacei o supporti informatici)
S 60 P per documenti cartacei, resistenza a 170° per 60 minuti
S 120 P per documenti cartacei, resistenza a 170° per 120 minuti
S 60 DIS per supporti informatici, resistenza a 50° per 60 minuti
S 90 DIS per supporti informatici, resistenza a 50° per 90 minuti
S 120 DIS per supporti informatici, resistenza a 50° per 120 minuti
EN 14470
La norma specifica le prestazioni richieste, in termini di design e di resistenza al fuoco, degli armadi di sicurezza utilizzati per lo stoccaggio di liquidi infiammabili negli ambienti
di lavoro. La differenza dei gradi di sicurezza è data dal tempo di raggiungimento della temperatura di 180°C all’interno dell’armadio o di 50°C all’altezza delle valvole.
TIPO 30 per prodotti infiammabili, resistenza per 30 minuti
TIPO 90 per prodotti infiammabili, resistenza per 90 minuti